"Il rientro degli italiani in Patria - Il fascino segreto della fiscalità" di Maud Coudrais per Focus in di Aprile 2021.
-
Qual è il potere di seduzione della fiscalità italiana ? Nel 2006 gli italiani regolarmente iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE) erano 3.106.251, nel 2020 avevano raggiunto quasi i 5,5 milioni: in quindici anni la mobilità italiana è aumentata del +76,6%. In realtà, i valori sono superiori alle percentuali dichiarate. Da un po’ di anni, questo fenomeno riguarda sempre di più i giovani e le persone qualificate. Di fronte all’ampiezza di questo fenomeno migratorio, dal 2001, il legislatore italiano ha tentato di creare delle agevolazioni fiscali per il rientro in patria. Questa volontà dello Stato italiano è stata recentemente ribadita con la Legge di Bilancio 2021. Il risultato di questa politica sembra pero’ molto modesto.Il paradosso è che gli incentivi proposti dallo Stato italiano per il rientro sono davvero di tutto rispetto. Se guardiamo alla Francia, ad esempio, non esistono simili incentivi. Se gli incentivi possono non essere di per se il motivo scatenante della decisione di un ritorno in ITALIA, nel caso in cui si volesse rientrare, sarebbe un peccato non usufruirne. Studiare in dettaglio la propria situazione è condizione indispensabile : identificare e quantificare i vantaggi reali ed evitare d’incorrere in delusioni.